L’allenatore della nazionale di pallacanestro racconta quando giocò contro Michael Jordan: ecco che cosa successe sul parquet, scenetta imperdibile
Passano gli anni, ma per i grandi appassionati di basket e di sport in generale rimane sempre viva la leggenda di Michael Jordan. Mai nessuno come lui prima, mai nessuno come lui nemmeno dopo, sebbene ci siano stati giocatori iconici in grado di provare ad avvicinare il suo mito, come Kobe Bryant o Lebron James.
Un autentico mito, Jordan, e uno di coloro di fronte ai quali si rischia di rimanere senza parole. Non per tutti, però. Chi lo ha affrontato senza il benché minimo timore reverenziale è stato Gianmarco Pozzecco, attuale Ct della Nazionale di basket.
Da giocatore, il ‘Poz’ era noto per la sua sfrontatezza e la sua ‘follia’ in qualsiasi situazione. Caratteristiche che lo accompagnarono anche nel corso di uno storico incontro che lo vide affrontare ‘His Airness’. Un racconto che forse i patiti di basket più sfegatati conoscono già e che non può non strappare un sorriso, per la verve con cui, come al solito, Pozzecco ci porta all’interno degli aneddoti sulla sua vita.
Pozzecco contro Michael Jordan, la frase irriverente: “Pensavo fossi un po’ più forte”
L’anno era il 2001, in quell’estate Pozzecco svolse un training prestagionale negli Stati Uniti. Scendendo in campo a Chicago proprio contro Michael Jordan e risultando protagonista, insieme a lui, di un paio di siparietti in campo assolutamente spassosi.
Ospite del ‘BSMT’ di Gazzoli, Pozzecco ha ricordato con ilarità cosa accadde quella volta sul parquet. “Capita, quando si è al campetto, che a un certo punto entra uno, tu attacchi da una parte e lui tira dall’altra, una cosa che ho sempre detestato – ha spiegato – Io che sono completamente leso, a un certo punto mi sono lamentato e gli ho detto, non so nemmeno in che lingua, di spostarsi. Quel giocatore era Michael Jordan, avrà pensato: ‘Ma che c…o vuole questo?’“.
Non è finita qui, perché successivamente Pozzecco si rese protagonista di un atto di ulteriore ‘lesa maestà’ nei confronti di Jordan. “Gli fecero un passaggio sbagliato, lui si buttò verso il bordo del campo per recuperare la palla, la lanciò all’indietro senza guardare e io la recuperai – ha spiegato – A quel punto gli dissi: “Michael, pensavo fossi un po’ più forte“”.