Bologna perde la sua ala, il georgiano Shengelia, che deve curare la sua ulcera e starà fuori per almeno un mese.
Servirà il giusto tempo per permettere al ragazzo di trovare la forza per tornare a giocare sul parquet alla fine di una situazione che è stata molto complessa nel percorso.
L’annuncio su Toko Shengelia è stata data direttamente il presidente del Bologna, Massimo Zanetti, che si è espresso durante la premiazione per la carriera che gli ha consegnato il liceo scientifico sportivo Sabin dal Gers Emilia-Romagna e dall’Ussi.
Questi ha specificato: “Shengelia ha l’ulcera, per fortuna è già guarito perché il professor Borghi è stato davvero bravissimo. È già stato operato e in qualche giorno tornerà a giocare senza problemi. Ci mancherà davvero molto in campo”. Un’assenza che peserà a una squadra che ha il sogno di raggiungere risultati sempre più importanti per onorare la sua storia fino a questo momento davvero straordinaria ma pronta a migliorarsi ancora.
Servirà una preparazione adatta per arrivare pronto per i prossimi grandi appuntamenti, cosa in cui non mancherà un giocatore di una professionalità incredibile. Un ragazzo serio che si sta già impegnando per tornare a disposizione del suo allenatore.
Shengelia, la sua carriera è al top
Toko Shengelia, nome di battesimo Tornik’e, è nato a Tbilisi il 5 ottobre del 1991. La sua carriera inizia come ala-pivot nel Valencia giovanile tra il 2007 e il 2009, dove ottiene da subito grandissimi risultati. Viene poi acquistato dallo Spirou Charleroi dove gioca due stagioni.
Dopo una stagione in prestito al Verviers Pepinster esplode definitivamente e va a giocare nella NBA vestendo le maglie di Brooklyn Nets, Springfield Armor e Chicago Bulls.
Torna in Europa nel 2014 per giocare nei Paesi Bassi nel Saski Baskonia, dopo due anni in Russia al CSKA Mosca nel 2022 finalmente arriva in Italia per vestire la maglia del Virtus Bologna seconda squadra per presenze della sua carriera.
Anche in Nazionale è riuscito a imporsi con la Georia con la quale dal 2009 a oggi ha giocato in 51 occasioni dimostrandosi personaggio di grandissima affidabilità. Oggi viene considerato uno dei migliori della Lega italiana di basket dimostrando la sua rapidità e la tecnica anche nei momenti più complessi della sua carriera. L’ultimo è proprio questo che riuscirà a superare grazie alla sua personalità e alla voglia di dimostrare tutto anche sul parquet. La carriera è ancora lunga per lui.